Cos'è l'elettrosmog
L’elettrosmog è una forma di inquinamento ambientale causato dai campi elettromagnetici prodotti da dispositivi ad alta frequenza come elettrodotti, antenne trasmittenti, router wifi e smartphone. Le cariche elettromagnetiche che si accumulano ogni giorno nel nostro organismo potrebbero creare degli scompensi energetici e progressivamente generare degli squilibri nel nostro organismo.
Esperienze personali
Non è mia intenzione creare allarmismo, ma il mio scopo è quello di esprimere alcune considerazioni in base alle mie esperienze.
1968/69 - Da sempre appassionato di elettronica e radiocomunicazione, a circa 15 anni ho cominciato a fare le prime esperienze costruendo trasmettitori in banda CB (Banda Cittadina 27 MHz). Nello stesso periodo, a titolo sperimentale costruii un trasmettitore in banda FM da 1,5 Watt, all'epoca in banda FM erano presenti le tre emittenti Rai all'inizio banda, dove sono ancora adesso, e due emittenti in lingua slava in centro banda il resto era libero, come antenna impiegai un dipolo FR sul tetto alimentato da piattina, in queste condizioni, andando per strada con una radio portatile, sono riuscito ad ascoltare per una buona parte di Venezia, il segnale copriva circa due terzi della città.
Ci fu un intervallo fino al 1975, poi sulle orme di Radio Milano International, ho ripreso a dedicarmi alla trasmissione in FM, all'inizio costruii un trasmettitore che erogava circa 15 watt che alimentava una delle più elementari antenne chiamata ground plane, in queste condizioni si riusciva coprire egregiamente tutta Venezia e si riusciva ad ascoltare anche da Mestre faccia laguna, successivamente riuscii ad aumentare la potenza attorno ai 40 watt per coprire buona parte di Mestre. Nel frattempo fiorivano altre emittenti e le prime installazioni in altura (leggi montagna) che incuranti delle emittenti in pianura "sparavano" parecchi watt (all'inizio circa 400W) cominciando a creare interferenze, l'unica maniera per difendersi era quella di aumentare a tua volta la potenza per recuperare le zone interferite, inutile spiegare che la cosa non cessava finché uno dei coinvolti non cedeva, essenzialmente per carenza di risorse economiche, il problema della corsa a potenze sempre maggiori implicava anche disturbi alle emittenti che si trovavano in frequenze adiacenti creando un concatenamento allargato. Ovviamente le emittenti che hanno avuto la meglio sono quelle che coprono il territorio nazionale, quelle multiregionali e regionali perché foraggiate dalle agenzie pubblicitarie, e qui sorge una considerazione etica: le emittenti "libere" di esprimere la oro opinione in rispetto dell'articolo 21 della Costituzione italiana sono solo quelle che hanno i soldi per "uccidere" quelle che sono più deboli economicamente?
A prescindere da questa considerazione la situazione delle potenze è arrivata a livelli assurdi ci sono trasmettitori in alcune città (per esempio Milano) con 10 Kilowatt di potenza che alimentano antenne con fattore di guadagno di almeno 4 volte e oltre. Consultando i produttori apparecchiature dedicate si possono comprare trasmettitori che possono erogare fino a 40 kilowatt. Ci si chiede a che titolo? Solo per far vedere chi è il più forte e per mantenere una situazione di "equilibrio" forzato. Per avere un'idea di quanto consuma un ripetitore che eroga 10 kilowatt, si può prendere ad esmpio un condominio di 10 appartamenti medi con l'aria condizionata in funzione 24 ore su 24.
La considerazione in questo caso consiste che oltre aver portato a livelli molto alti l'elettrosmog, ci si espone ad altro tipo di inquinamento, quello basato sui consumi elettrici, naturalmente c'è chi specula il primo speculatore è lo Stato grosse bollette uguale a grosse tasse. Con la situazione attuale lo Stato potrebbe imporre almeno una riduzione a metà a tutte le emittenti che hanno potenze superiori a 200 Watt, la situazione di copertura rimarrebbe sicuramente invariata con una drastica riduzione dei consumi.
Conclusione: se all'inizio per coprire Venezia e Mestre bastavano 40 Watt con un'antenna senza fattore di guadagno, alla situazione attuale per coprire solo Venezia ci vogliono 400 Watt con antenna con fattore di guadagno 4 equivalente ad una emissione radioelettrica di 1600 Watt!!! (40 volte di più).
Una nota finale: da oltre 50 anni sia per passione che per lavoro sono stato esposto a campi radioelettrici anche di discreta intensità e il mio stato fisico e di salute, considerando l'età, è più che soddisfacente.
Valter.